Apple, insieme ad un groppo di società partner, lancia un fondo da 200 milioni di dollari per sviluppare ulteriormente l’attenzione all’ambiente e ai cambiamenti climatici, con attenzione particolare a soluzioni innovative per mitigare l’impatto delle proprie attività sul clima e per sviluppare ulteriormente le innovazioni nel campo della riforestazione e del packaging sostenibile, mirando ad ottenere al tempo stesso nuovi ritorni finanziari, fattore determinante perchè i comportamenti virtuosi possano estendersi su larga scala e non restare casi isolati.
Entrando più nello specifico, il fondo di investimento da 200 milioni di dollari punta alla riduzione delle emissioni di carbonio in atmosfera e a sostenere la selvicoltura sostenibile.
Questo Restore Fund sarà gestito da Goldman Sachs, insieme all’organizzazione no-profit Conservation International che garantirà che i progetti finanziati del fondo rispettino rigorosi standard ambientali e sociali.
L’obiettivo è quello di rimuovere ogni anno un milione di tonnellate di anidride carbonica dall’atmosfera, l’equivalente del carburante utilizzato da oltre 200mila automobili.
Il Restore Fund investirà nello sviluppo e nella conservazione di foreste capaci di rimuovere il carbonio dall’atmosfera durante la crescita e di produrre alberi per materiali da costruzione. E’ dal 2017 che Apple realizza gli imballaggi dei propri prodotti con fibra di legno vergine proveniente da boschi gestiti responsabilmente, gli stessi in cui intende investire attraverso il fondo.
Con il Restore Fund il colosso di Cupertino vuole dimostrare come gli sforzi delle società in questo ambito siano anche in grado di generare introiti finanziari. “L’idea di avere un ritorno è importante per il pianeta“, ha dichiarato Lisa Jackson, vicepresidente di Apple per l’Ambiente, in un’intervista trasmessa dalla CNN. “Perché se vuoi davvero che le società si impegnino, se vuoi che gli affari cambino davvero su larga scala, deve essere perché c’è un ritorno su quell’investimento. Altrimenti è solo filantropia“.
Nell’ottica di raggiungere una produzione maggiormente sostenibile, Apple si sta già muovendo per cambiare i materiali con cui costruisce i prodotti, utilizzando opzioni più rispettose dell’ambiente.
La società ha affermato che entro il 2030 renderà la sua impronta aziendale globale completamente priva di emissioni di carbonio. “La verità è che”, ha aggiungo Lisa Jackson, “l’energia pulita è più economica. Quindi dobbiamo dimostrare alle aziende che non è necessario scegliere tra i profitti e il bene del pianeta“.
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