Doccia fredda per tutti i nostri amici milanesi che già sognavano un grande Apple Store all’interno della Galleria Vittorio Emanuele. Le offerte in busta chiusa presentate alla Commissione Gare del Comune di Milano hanno decretato vincitrice PRADA, anzi PRADA (Milano), questa è infatti la firma che appone uno dei nomi di primo piano della moda italiana, e per il negozio principale di Milano evidentemente non si è badato a spese. In molti davano per scontata la vincita da parte di Apple, che ha casse molto ricche di liquidità ed ha dimostrato con gli introiti dei suoi Store di poter battere la concorrenza delle firme più esclusive della moda mondiale, ma questa volta le cose sono andate diversamente, Apple e Gucci devono trovare altre soluzioni. A dire il vero il fondo attualmente occupato da Mc Donald’s non si cuce molto bene sull’attuale impostazione degli Apple Store, e per questo si era ipotizzato un progetto completamente nuovo, qualcosa di unico a livello mondiale (magari sarebbe andata proprio così, ed è un vero peccato), ma Prada, come evidenziano gli amici di Macity, ha già un negozio nella Galleria che presumibilmente verrà liberato, ed Apple potrebbe quindi trovare ugualmente la sua collocazione nel pieno centro di Milano. Diamo tempo al tempo, e intando vediamo alcuni dettagli …
Offerta di partenza: 2,118 milioni di euro l’anno per i primi 5 anni e 3,629 milioni di euro per i restanti 13 anni.
Il rilancio di Prada secondo indiscrezioni sarebbe stato al 150%, contro soltanto l’1% da parte di Apple.
Bisogna quindi parlare di una “sonora” sconfitta per Apple, che forse ha rilanciato pensando già ad altre soluzioni.
Facciamo una digressione sportiva …
Gli amici amanti della vela saranno felici di sapere che Prada ha annunciato ieri il ritorno all’America’s Cup con il team Luna Rossa.
Il team Luna Rossa challenge 2013 e il Circolo della Vela Sicilia di Palermo hanno infatti annunciato che il Golden Gate Yacht Club ha accettato la sfida alla 34esima edizione dell’America’s Cup, in programma a San Francisco nel settembre del 2013.
La grande novità è l’accordo di collaborazione stipulato con il sindacato Emirates Team New Zealand. Questa intesa comprende l’accesso alla progettazione e ai dati delle prestazioni di Emirates Team New Zealand fino al 31/12/2012. Gli scafi dell’Ac 72 Luna Rossa saranno realizzati in Italia, mentre tutti gli altri componenti in Nuova Zelanda. La partnership consentirà a entrambi i team uno sviluppo più rapido ed efficace sia sul piano tecnico che sportivo. Nel 2012 il team Luna Rossa prevede l’inaugurazione di una base ad Auckland per gli allenamenti congiunti.