Apple ha introdotto un nuovo servizio che permette agli utenti iCloud di trasferire in modo molto semplice le foto ed i video memorizzati sui propri server su Google Photos. Scopriamo maggiori dettagli di questa novità.
Continua a leggere Trasferire foto e video da iCloud a Google PhotosCategoria: Cloud Storage
Google Foto introdurrà limiti di spazio dal 1° giugno 2021
Google ha annunciato ieri che a partire dall’1 giugno 2021, il servizio Google Foto introdurrà un limite allo spazio di memoria offerto gratuitamente agli utenti per il salvataggio sul cloud di immagini e video. Per andare oltre tale limite sarà necessario sottoscrivere un abbonamento alla formula One, ma tutto quello che avete già caricato e che caricherete fino a tale data non verrà conteggiato. Resta quindi un’ottima soluzione, ma esistono tante alternative, vediamo quali.
Continua a leggere Google Foto introdurrà limiti di spazio dal 1° giugno 2021iCloud – L’uso di password deboli all’origine degli account trafugati
Oggi ne hanno parlato anche i TG, dopo che la notizia ha fatto il giro del mondo, ed ormai lo saprete tutti: le foto private di alcune celebrità sono state “trafugate” da iCloud, e sono state pubbicate su Reddit e sul canale /b/ di 4chan. Apple ha avviato subito le investigazioni ed oggi ha comunicato che l’attacco informatico è stasto messo in atto semplicemente sfruttando l’ingenuità dei soggetti interessati, che hanno usato username, password e risposte a domande di sicurezza banali, facilmente reperibili nel caso di personaggi pubblici. Non sarebbe quindi presente nessuna falla in iCloud. Apple consiglia a tutti gli utenti iCloud di alzare il livello di complessità di password e risposte, oltre ad attivare il meccanismo di autenticazione a due fattori, che aggiungendo un livello supplementare di protezione agli account, di solito un codice di sicurezza, rende più complicata la vita agli hacker. Capitolo chiuso quindi per Apple, ma una diversa ipotesi per quanto accaduto è arrivata dal sito TheNextWeb, che avrebbe scovato la debolezza sfruttata dagli hacker: Trova il mio iPhone. Fino a poche ore fa il form di login permetteva di provare un numero infinito di password di accesso senza bloccare l’account o inviare notifiche di nessun genere al titolare. Proseguono invece le indagini delle autorità per identificare gli autori del fatto.
Da 10GB a 50GB di storage gratuito con MediaFire
Vi occorre spazio sulla nuvola ? Dropbox non vi basta più ? Potete avere da 10 a 50GB di spazio gratuitamente iscrivendovi a Mediafire, servizio di cloud storage disponibile tramite browser, client desktop e smartphone. Come per gli altri servizi, il client desktop di MediaFire crea nel Finder una cartella attraverso la quale sarà possibile accedere all’intero servizio online, e si potrà contare sulla sincronizzazioni automatica di tutto ciò si trascina in essa. I client per desktop sono scaricabili dal sito Mediafire, mentre quella per iOS è disponibile sull’App Store.
Mega – “L’azienda della Privacy” per il Cloud Storage di Kim Dotcom
Da poche ore è partito MEGA, l’atteso servizio di cloud storage realizzato da Kim Dotcom, padre del famoso Megaupload chiuso esattamente un anno fa. Questa volta il servizio, ancora in fase beta, si basa su un sistema di codifica che crittografa tutti i file caricati e tutti i trasferimenti dati da e verso MEGA, rendendone possibile l’accesso e la decodifica solo a chi ha caricato i file e agli utenti ai quali l’utente ha comunicato la chiave di codifica RSA a 2048 bit. MEGA si dichiara “L’azienda della Privacy“, e chiama il sistema con l’acronimo UCE (Crittografia dell’Utente Controllato). Sul sito si può leggere la seguente dichiarazione: “Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, famiglia, casa o nella sua corrispondenza. Ogni individuo ha diritto alla protezione della legge contro tali interferenze (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, Articolo 12)”. Chiunque si registrerà al servizio otterrà un accounto con ben 50GB di spazio gratuito, espandibile a pagamento da 500GB a 4TB di spazio, con una banda da 1TB a 8TB, ad un costo variabile da 9,99€ a 29,99€ al mese. Il successo è stato tale che nelle prime ore è stato difficile completare la registrazione e caricare anche piccoli file, si parla di 100.000 registrazioni in meno di un’ora e oltre 250.000 nelle prime due ore. Mega consiglia l’utilizzo del browser Google Chrome, l’unico a supportare tutte le caratteristiche del servizio. Prossimamente saranno disponibili specifiche App per il settore mobile e client dedicati a OS X, Windows e Linux. Mega