iFixIt ha smontato il nuovo MacBook Pro con display Retina identificato dal codice A1398, andando come di consueto alla scoperta di tutti i segreti che contraddistinguono la sua ingegnerizzazione ed i suoi componenti interni. Il nuovo modello più sottile e leggero renderà molto difficili gli aggiornamenti. Innanzi tutto per aprire il notebook dovrete dotarvi di apposito cacciavite “Pentalobe”, la Ram è saldata sulla scheda madre, la scheda SSD che sostituisce l’HD tradizionale ha un connettore proprietario, la batteria(Li-Ion da 95Wh, più potente quindi) è incollata e tiene premuto il delicato cavo della trackpad ed il monitor è un elemento unico, contenente anche la iSight Camera e le antenne Bluetooth e Wi-Fi, quindi per un qualsiasi problema a questi componenti si cambia tutto il monitor. Per tutti questi motivi la votazione di iFixit sulla riparabilità è 1 su 10, praticamente quasi impossibile da riparare o aggiornare da parte dell’utente. Accedi al teardown completo.
Fantastico… 😐
In effetti non esiste Mac che non abbia aggiornato da solo, ed ora ?
Think different…
http://www.tonymacx86.com/
😀
(di questo passo non troverò mai il coraggio di prendermi una WS Mac Pro…)
In effetti anche per un macbook pro 13, il penultimo, armai, mi hanno detto che per la sostituzione della carrozzeria dello schermo in realtà viene sostituito tutto lo schermo in blocco, per più di 200 euri…. minchia