Think Secret, uno dei siti dediti alle informazioni e alle indiscrezioni sul mondo Mac, uno tra i più famosi e conosciuti a livello internazionale, chiude. Il triste epilogo è l’ultimo tassello della complessa vicenda che nasce nel 2005, quando furono pubblicate notizie, rivelatesi poi veritiere, relative ai nuovi Mac mini e alla suite iWork non ancora presentate. Vediamo qualche informazioni in più …
Direttamente da Think Secret: “Apple and Think Secret have settled
their lawsuit, reaching an agreement that results in a positive
solution for both sides. As part of the confidential settlement, no
sources were revealed and Think Secret will no longer be published.
Nick Ciarelli, Think Secret’s publisher, said “I’m pleased to have
reached this amicable settlement, and will now be able to move forward
with my college studies and broader journalistic pursuits”.
La vicenda si conclude, il panorama informativo dedicato alla mela morsicata perde uno degli attori principali, reo di non aver voluto divulgare la fonte delle notizie pubblicate. L’intenzione di Apple era quella di smascherare colui che aveva infranto il patto di riservatezza, diffondendo notizie interne non divulgabili, e tutti noi sappiamo quanto la politica Apple confidi sull’effetto sorpresa della presentazione dei propri prodotti. L’accordo suona però come una sconfitta per Apple, che ottiene solo un accordo “punitivo” per Think Secret, nel tentativo forse di spaventare coloro che in futuro dovessero trovarsi nella possibilità di pubblicare notizie riservate.
Apple solitamente riesce a non far trapelare nulla fino al momento della presentazione, solitamente uno dei famosi keynote di Steve Jobs, ma non sempre le cose sono andate così.
Nick Ciarelli, fondatore del sito Think Secret, adesso si dedicherà ad altri progetti giornalistici e proseguirà i propri studi universitari.
