Lion è uscito da un paio di mesi, ed è il momento di tirare qualche somma, mostrare qualche utile novità e “denunciare” qualche grave mancanza. La nuova versione di OS X ha subito un profondo rinnovamente estetico ed un altrettano importante lavoro “sotto pelle”, e non ha mancato di suscitare alcune polemiche. Oggi parliamo di iCal, il software per la gestione dei calendari e di tutti i propri impegni ed appuntamenti …
Partiamo dall’interfaccia grafica, che è la prima cosa che colpisce al suo avvio.
Il nuovo iCal assomiglia molto a quello dell’iPad, con un’interfaccia che simula un’agenda in pelle. Secondo noi è piacevole, ma se non vi piace potete tornare indietro e impostare nuovamente l’alluminio della precedente versione. E’ necessario scaricare una piccola applicazione gratuita che si chiama Lion Tweaks, attualmente giunta alla versione 1.3.
Passiamo alla gestione degli eventi.
Aggiungere un evento in iCal di Lion è molto più rapido. Nella parte in alto a destra dell’interfaccia è presente un tasto “+” che permette di aggiungere un evento rapido. Cliccandoci sopra si apre un campo dove è possibile inserire qualcosa tipo “Inaugurazione Apple Store Bologna alle 9 di sabato”. In questo caso viene automaticamente creato un evento nel giorno e all’ora indicati con oggetto il testo specificato, e viene presentata la finestra dell’evento per ulteriori impostazioni. L’evento viene già creato con una durata prestabilita di 1 ora.
Ricordiamo che in iCal è possibile allegare documenti e contatti ad un qualunque evento. Si tratta di un elemento fondamentale e che permette di gestire l’evento in maniera più snella, grazie alla possibilità di accedere con un click alla scheda del relativo contatto e a documenti specifici. Era dai tempi dell’abbandono di Claris Organizer, poi divenuta Palm Desktop, che mancava questa fondamentale caratteristica recentemente introdotta in iCal, le prime versioni non contemplavano queste semplici e banali funzionalità, che sono comunque ancora migliorabili.
Il contatto viene inserito con la relativa eMail e una volta creato l’evento a cui il contatto è invitato, iCal si occuperà di inviare un’eMail per richiedere conferma della partecipazione.
Nel corpo della mail l’invitato trovera un allegato con estensione .ics che se cliccato apre iCal con la notifica dell’invito in alto a destra, a fianco del pulsante per aggiungere un nuovo evento. E’ sufficiente un click e l’evento si è propagato a tutti gli invitati, tenendoli costantemente informati di eventuali variazioni.
Nel caso di cancellazione dell’evento, iCal avvisa che ci sono degli invitati e chiede il permesso di notificare la cancellazione dello stesso. Presto implementeremo la gestione di iCal per le mac.night, le serate organizzate dalla mac-commuity, ed avremo modo di testare il funzionamento sul campo.
.
Bello, si. iCal invia una mail con l’invito, ma se l’invitato non è italiano? Non ho capito come si gestisce la lingua dell’invito. Qualcuno lo sa?