Uno studio condotto dai ricercatori della Hardvard Medical School ha mostrato che l’uso di dispositivi elettronici che emettono luce, come un tablet, un eReader ed altri dispositivi simili, prima di andare a dormire, può influenzare negativamente la produzione di melatonina, ormone che regola i cicli circadiani, ovvero i ritmi di sonno-veglia, rendendo più difficile addormentarsi, compromettendo la qualità del sonno e rendendo il soggetto più assonnato e meno vigile al risveglio, anche dopo 8 ore di sonno. Scopriamo insieme i dettagli …
Lo studio è stato condotto su 12 soggetti che per cinque notti consecutive hanno letto eBook su iPad nelle quattro ore prima di andare a letto, ripetendo poi esattamente lo stesso esperimento con libri cartacei. Alcuni soggetti hanno eseguito sessioni di lettura miste, libro cartaceo e libro elettronico o viceversa.
Coloro che hanno utilizzato l’iPad prima di andare a dormire hanno mostrato una sonnolenza inferiore, impiegando più tempo per addormentarsi ed hanno mostrato una fase REM più breve. La minor produzione di melatonina registrata sarebbe la causa dell’alterazione del ritmo circadiano, che si è di fatto ritardato di oltre un’ora.
Esistono altri studi che hanno dimostrato come l’esposizione a luci fredde, con temperatura colore di 6500K, nelle ore serali possa condizionare negativamente la produzione di melatonina rispetto alle luci calde da 3000K. I display dei dispositivi elettronici come tablet e computer hanno una temperatura colore di 6500K.
Questo può riguardare anche la visione di TV lcd e led, che lavorano abitualmente con i settaggi standard di fabbrica ad una temperatura colore molto fredda. E’ il caso di impostarli sulla modalità “Cinema” e, se il software lo permette, impostare la temperatura colore su (ad esempio) Caldo 1 o Caldo 2, od altra impostazione che permetta di variare la temperatura colore. Inizialmente l’immagine potrà sembrare un po’ giallognola, ma tempo una settimana vi abituerete e non ci farete più caso. Queste indicazioni sono anche quelle indicate dagli esperti del settore per una visione delle immagini il più possibile fedele alla sorgente.