Le recenti alluvioni in Thailandia hanno colpito duramente il paese e le imprese che hanno in quell’area le proprie unità produttive. Uno dei settori maggiormente colpiti sembrerebbe essere quello degli Hard Disk, che vede il 25% della produzione mondiale proprio in questo paese, con realtà come Seagate e Western Digital. Proprio queste due società hanno rivisto le stime sui danni, descrivendo uno scenario peggiore rispetto a quello inizialmente ipotizzato, con ripercussioni per i prossimi 2 o 3 trimestri. Questo è dovuto al fatto che ad essere state colpite sono una gran quantità di piccole società fornitrici di materiali e componenti necessari per l’assemblaggio dei prodotti. Per tornare alla situazione antecedente all’alluvione occorre rimettere in piedi e portare a regime l’intera filiera. Come conseguenza diretta si avrà un incremento dei prezzi al momento non facilmente quantificabile. Tutto questo impatterà su un mercato dei PC tutt’altro che brillante; anche Apple ha dichiarato che potrebbe avere ripercussioni, anche se sembra in una posizione migliore rispetto ai concorrenti, in quanto prodotti come MacBook Air e iPad montano solo chip Flash e per gli HD la società si rivolge a Samsung e Toshiba, che producono altrove. Electronista
Un commento su “Prezzi degli HD in aumento per le alluvioni in Thailandia”