La ricerca nel campo dei drive ottici e dei supporti di memorizzazione non si arresta mai. Nell'ambito del progetto denominato Microholas alcuni tecnici di Berlino sono riusciti a immagazzinare 500 GB di dati in un disco da 8 cm. Vediamo di capire di cosa si tratta …
I dischi sono dello stesso diametro degli attuali CD e DVD, ma per ottenere tale risultato i tecnici hanno utilizzato nanostrutture a livello microscopico nelle quali hanno inciso dati in tre dimensioni, mischiando due diverse tecniche, il multi-layer ormai noto e usato anche nei DVD, negli HD-DVD e nei dischi Blue-Ray, e il multiplexing olografico.
Uno dei problemi maggiori, come avviene sempre per le nuove tecnologie allo stato embrionale, è costituito dai costi di produzione, sia dei supporti che dei drive necessari per la lettura e scrittura dei dati. Il progetto Microholas è però molto promettente e la ricerca prosegue con l'obiettivo di raggiungere entro il 2010 dischi da 1 TB.