L'alta definizione video è ormai una realtà con forte penetrazione sul
mercato, il repentino calo dei prezzi di TV in alta definizione e
lettori Blu-Ray, liberi questi ultimi dalla penalizzante lotta con il
formato concorrente HD-DVD ormai morto e sepolto, ha dato forte impulso
alle vendite. I film in formato Blu-Ray sono disponibili a prezzi poco
superiori a quelli dei normali DVD e gli scaffali dei negozi si
popolano di titoli in tale formato a ritmi sostenuti. In conclusione, è
probabile che in casa vostra sia appena entrato, o stia per entrare, un
lettore Blu-Ray; ma avete ben chiaro cosa può offrire un lettore Blu-Ray
? Avete dubbi in proposito ? Facciamo un approfondimento usando come
elemento di riferimento il lerrore Samsung BD-P1600, dotato di porte
USB e compatibile con la nuova tecnologia BD LIVE.
Nonostante
Lentezza
Chiave
Partiamo con la prima domanda:
Ne vale la pena ?
La nostra risposta è … SI, anche se avete una TV in HD 720p (1280 x 720) e non Full HD (1920 x 1080).
La qualità video è qualcosa che risalta subito all'occhio, i dischi hanno maggior spazio per contenuti speciali ed altre funzionalità agiguntive che vedremo poi.
E' tutt'oro quel che luccica ?
La nostra risposta è … NO, principalmente a causa della lentezza nelle operazioni e di un software di gestione che lascia un pò a desiderare. Il nostro lettore Blu-Ray è il Samsung BD-P1600, ultimo modello tra gli entry level della casa koreana; un modello da 169€, è probabile (ma da verificare) che prodotti di fascia più alta possano dare un'esperienza d'uso migliore. Vediamo alla nostra piccola recensione …
Una volta messo in funzione la prima cosa che ci ha impressionato (negativamente) è il tempo di avvio.
– 5" per l'accensione e la visualizzaizone della schermata di standby
– 1':25" per la visualizzazione del disclaimer iniziale
– 2':04" per la partenza della prima traccia, di solito un trailer cinematografico
(test effettuato con il BD L'era glaciale 3)
Con lo stesso titolo in DVD abbiamo impiegato soltanto:
– 1" per la schermata iniziale, ovvero accensione istantanea
– 8" per visualizzare la schermata relativa al disclamier iniziale
– 19" per la prima traccia
Un tempo di attesa inaccettabile.
Sappiamo che la mole di dati da gestire è differente, ma crediamo che l'hardware e il software non siano adeguati al lavoro che il player deve eseguire. Oltre 2 minuti di attesa sono qualcosa di infinitamente lungo.
E' un problema comune a molti altri dispositivi come TV e decoder DTT, fastidiosamene lenti nelle più semplici operazioni come il cambio di un canale e l'accesso al menù, ma torniamo al nostro BD.
Una delle funzioni aggiuntive più interessanti del nostro lettore è la capacità di visualizzare i contenuti presenti su YouTube. Per fare questo il lettore va collegato alla propria ADSL tramite la porta Ethernet posta sul pannello posteriore o con una adattatore wireless da inserire nella porta USB posta sempre sul retro. Sfortunatamente il lettore accetta solo la chiavetta wireless Samsung, venduta separatamente.
Abbiamo proceduto con il collegamento Ethernet e la configurazione è durata il tempo di collegare il relativo connettore. Il BD-P1600 si è auto-configurato in DHCP collegandosi immediatamente al web. Nelle impostazioni di menù sono presenti le schermate per una completa configurazione manuale, se ciò si rendesse necessario.
La gestione dei contenuti video presenti su YouTube è ottimale ed in questo frangente il software si dimostra anche abbastanza veloce nelle varie operazioni.
La prima schermata mostra sulla sinistra il seguente elenco di parametri per filtrare i video:
– I più visti
– Più gettonati
– I più popolari
– I più discussi
– Preferiti
– I più linkati
– Con più risposte
– Realizzati
– Cronologia visite
– Preferiti (in questo caso i nostri preferiti, in base all'account inserito)
– Libreria
Premendo un tasto del telecomando, definito a livello software, e nella schermata principale, "Cambia modalità", è possibile impostare il filtro relativo alle modalità sopra elencate su Oggi, Settimanale, Mensile o Tutto.
Le ultime tre voci riguardano invece:
– Ricerca
– Impostazioni Nazione
– Gestione account
La ricerca è l'unica fase che crea qualche impiccio, a causa della mancanza di una tastiera.
Le parole chiave vanno inserite come si farebbe con la tasitera di un telefono cellulare, usando i tasti del telecomando relativi ai numeri dei canali.
E' possibile impostare la nazione ed inserire i dati del proprio account.
Per la gestione di YouTube Samsung ha realizzato una bella interfaccia grafica, molto "mac-like".
Un Desktop molto simile a quelli standard su Mac OS X fa da sfondo ad una finestra tutta trasparenze con ottime sfumature. Il risultato è molto gradevole.