Come si organizza una coda

Bhè … ancora iPhone … non ne potete più ? In effetti sono giorni che non si parla d'altro, o quasi. Il taglio di questo articolo però è diverso, e per noi italiani è forse sorprendente vedere che si può partecipare ad un evento come il lancio dell'iPhone senza accapigliarsi tra spintoni, confusione e disorganizzazione. Lo definirei un video "educativo", per tutti … avventori e organizzatori.

La conosciamo tutti la nostra inclinazione a creare il caos, sia che si tratti dell'ingresso ad una partita del campionato di calcio, che di un concerto di musica rock, o di un'inaugurazione, come nel caso dell'Apple Store Roma Est. La coda "all'italiana" è qualcosa di informe, anzi che cambia forma col passare dei minuti … qualcosa che nei casi di maggior affluenza imprigiona chi attende il proprio turno, impedendogli ogni movimento, fino ai casi più drammatici in cui qualcuno finisce dal medico per le cure del caso o addirittura al pronto soccorso.

Allora è proprio il caso di guardare come si organizza una coda, una lunga attesa, per il bene dell'ordine pubblico e il benessere di chi vuole soltanto partecipare ad un evento festoso e cogliere magari l'occasione per stringere nuove conoscenze, nuove amicizie, con chi gli sta attorno e non infilargli i gomiti nello stomaco o nei fianchi per farsi largo o difendersi dalla pressione della folla.

La visione del filmato è altamente consigliata anche, o forse soprattutto, agli organizzatori di tali eventi.
Torniamo all'esempio di Roma Est e dell'inaugurazione del primo Apple Store dell'Europa continentale, qualcosa che ha attirato persone da ogni parte d'Italia e anche dall'estero.

Nonostante le aspettative e le notizie che nei giorni precedenti erano state diffuse, anche da testate e siti web come Nonsolomac, Setteb.it e altri, che avevano contattato la direzione del centro commerciale dove sorge il negozio Apple per far presente l'affluenza che ci sarebbe stata e chiedere di predisporre affinchè tutto si svolgesse nel migliore dei modi, tutti gli appelli erano stati ascoltati (forse) ma ignorati, fino all'epilogo di un comunicato in cui si disincentivava l'arrivo dei macuser all'orario di apertura in quanto non vi sarebbe stato nessun tipo di accoglienza e organizzazione.

Guardiamo e impariamo … tutti !

 

 

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