Amazon si è sentita punta sul vivo da Steve Jobs. Durante la presentazione dell'iPad e dell'applicazione iBooks il CEO di Apple ha infatti usato Kindle, il dispositivo creato per la fruizione degli eBook in mobilità, come punto di partenza per dimostrare i passi avanti fatti con questo nuovo dispositivo. Amazon ribatte che l'iPad non sarà il Kindle Killer e probabilmente ciò corrisponde a realtà, almeno stando a quanto emerge dalle pagine internazionali dell'iPad dove, tra le tante funzionalità dell'iPad, manca proprio iBooks ed il suo Store. Evidentemente i tempi non sono maturi, mancano gli accordi internazionali con gli editori e probabilmente in molti paesi mancano proprio i contenuti elettornici da distribuire. Kindle ha dalla sua la tecnologia e-ink, che non affatica gli occhi dell'utente, ma chi vuole un dispositivo così limitato nelle sue funzioni ? Può Amazon pensare seriemente di reggere il confronto ? Secondo noi sarà solo questione di tempo, quello che occorrerà per portare l'iBook Store in tutti i paesi dove è già attivo l'iTunes Store.