Gli accessori per l'iPhone offerti da Apple sembrano piuttosto cari, in particolare l'auricolare bluetooth e il Dual Dock, che apparentemente può sembrare soltanto un utile sfizio, e le funzionalità Bluetooth dell'iPhone bloccate sembrano una ingiustificabile limitazione. Ma forse qualcosa di speciale Apple lo ha riservato anche a questa tecnologia e ai suoi accessori. Cerchiamo di approfondire un pò, per quanto possibile.
Partiamo con l'auricolare e il Dual Dock. Inserendoli insieme otteniamo due risultati, la ricarica dei due dispositivi e la loro sincronizzazione automatica. Al sottoscritto, che litiga quotidianamente con un auricolare Bluetooth marcato Nokia che non manca occasione per staccarsi dal telefono, richiedendo un nuovo abbinamento, pare una funzionalità di tutto rispetto.
Veniamo al Bluetooth dell'iPhone. Limitato, questo è il primo aggettivo che sentiremo. Non può inviare file via Bluetooth, ne ad altri dispositivi, ne a stampanti, non può inviare uno stream audio, niente … solo collegarsi a tutti gli auricolari compatibili con lo standard adottato, incluso ovviamente quello prodotto o marcato dalla stessa Apple.
Perchè ? E' una reale limitazione oppure risponde a specifiche esigenze ? Pare tra l'altro che negli ultimi tre anni la maggior parte del cellulari distribuiti negli Stati Uniti dagli operatori abbiano questa limitazione. A cosa è dovuta ?
Al contrario nella gestione del Bluetooth troviamo delle caratteristiche molto interessanti. Al momento della ricezione di una chiamata, ad esempio, sull'interfaccia touch compariranno i comandi per deviare la chiamata all'auricolare, allo speaker/microfono posti in basso, oppure all'iPhone stesso. Sembra una cosa di poco conto, ma chi di voi ha avuto auricolari bluetooth sa che queste piccolezze possono diventare determinanti nell'uso quotidiano. Gli auricolari spesso non si collegano quando ce lo aspettiamo oppure al contrario, catturano la chiamata quando intendiamo rispondere dal telefono, ad esempio perchè l'auricolare in quel momento non è a portata di mano, e non sempre il passaggio della chiamata è un'operazione agevole o addirittura possibile. L'iPhone sembra superare brillantemente questo problema, grazie al suo touch-screen.
Ovviamente diventa difficile esprimersi in merito, stando migliaia di chilometri distanti dall'iPhone più vicino, ma ciò non toglie il desiderio di cogliere le novità, i pregi e gli eventuali difetti di questo prodotto, giusto per riempire la lunga attesa che ci separa del prossimo autunno.