Si espande sempre di più l'offerta delle fotocamere ibride, ovvero compatte prive di specchio e mirino ottico reflex, ma con lenti intercambiabili. Vi abbiamo presentato alcuni giorni fa la Samsung NX10, Sony ha annunciato novità nel corso dell'anno, mentre Panasonic, che è stata pioniera in questo campo con la sua DMC-G1 in formato micro quattro terzi, presenta l'evoluzione della spece, la DMC-G2, che si presenta con un design molto simile al modello originale. Sensore Live MOS da 12,1 megapixel, mirino elettronico da 1.440 punti e touchscreen da 3" orientabile con 460.000 pixel. Ed è quest'ultima al di là delle tante specifiche la novità di maggior rilievo, fino ad ora solo Samsung aveva utilizzato schermi sensibili al tocco in ambito fotografico con la linea NV. Gli schermi touch consentono, iPhone ha fatto scuola, nuove modalità di gestione delle impsotazioni come la messa a fuoco, ottenibile semplicemente toccando il punto da mettere a fuoco. Vediamo però l'elenco di tutte le caratteristiche tecniche …
– Formato micro quattro terzi
– Sensore Live MOS da 12.1 megapixel
– Mirino elettronico da 1.440.000 punti
– Touchscreen da 3" orientabile con 460.000 pixel di risoluzione
– Pricessore Venus Engine HD II
– Autofocus con modalità tracking
– Riconoscimento automatico della scena Intelligent Auto
– Filtri fotografici
– Live View a 60 fps
– Sensibilità fino a 6400 ISO
– Registrazione video HD in formato 720p a 30 fps AVCHD e Motion JPEG
– Flash a scomparsa NG11
– Compatibile con schede di memoria SD, SDHC e SDXC
– Connessione USB 2.0 e HDMI
– Jack da 2,5 mm per microfono esterno stereo
Tutte le informazioni sul sito Panasonic, dove trovate anche la sorella minore DMC-G20.