Questione di qualità o questione di assistenza ? Questione di qualità e assistenza ? Le ultime generazioni di portatili Apple hanno sofferto di diversi inconvenienti, dalle batterie precocemente esauste agli schermi con le righe, dalle plastiche scolorite agli spegnimenti improvvisi, guai tecnici e problemi estetici ai quali però gli utenti non sembrano dare molto peso o comunque non dimostrano nessun segno di disaffezione verso la mela morsicata. Come mai ?
Questo è un argomento che mi coinvolge personalmente, ogni tanto mi fermo a pensare a cosa penserei nel caso in cui un amico PC user mi raccontasse di aver avuto gli stessi inconvenienti che ho avuto io con il MacBook comprato lo scorso anno.
Nell'ordine:
– Random Shutdown, risolto con la sostituzione del dissipatore
– Alimentatore, sostituito perchè pur ricaricando regolarmente la batteria mostrava nella spia un comportamento anomalo
– Plastiche, sostituite una prima volta perchè "scolorite" con tendenza al rosso
– Plastiche, sostituite una seconda volta perchè macchiate con aloni tendendi al nero
– Batteria, sostituita per calo nelle prestazioni e spegnimenti diretti del computer a batteria scarica
– Plastiche, sostituite una terza volta perchè macchiate con aloni tendenti al nero
Sinceramente mi sorprendo ad osservare come tutte queste magagne non abbiano sollevato in me il minimo malumore, se non temporaneo, e non abbiano minimamente scalfito la mia convinzione sulla qualità del prodotto.
Da cosa dipende ciò ?
Siamo noi utenti Mac, talmente convinti e fanatici dei prodotti a marchio Apple, che passiamo sopra a qualsiasi disavventura, a qualsiasi problema anche grave, oppure è l'azienda che nel corso degli anni ha saputo fidelizzare bene la clientela, cullarla e coccolarla di fronte ad ogni minimo problema e ne raccoglie i meritati frutti ?
Io credo in questa seconda ipotesi.
Quando compro un Mac, o un qualsiasi altro prodotto Apple, ho la ferma convinzione che sto comprando qualcosa in più del semplice prodotto che sta nella confezione e sono convinto che non sarò mai abbandonato a me stesso, con qualche inconveniente irrisolto.
Sono utente Mac da 16 anni e non è accaduto una sola volta che abbia dovuto discutere con l'assistenza per un qualsiasi problema. Tutto è sempre stato riconosciuto e sistemato in garanzia, anche quando gli inconvenienti si sono presentati a garanzia scaduta, come nel caso della scheda medre del vecchio iBook G3.
Apple ci ha abituato infatti al richiamo di batterie difettose, alle estensioni della garanzia originale, in pratica ogni qual volta viene individuata una possibile causa di malfunzionamento nel giro di poco, puntuale, arriva il programma di estensione che salvaguarda l'utente da difetti di produzione, di progettazione e di assemblaggio.
Questo è un elemento da tenere in forte considerazione al momento che ci accingiamo a comprare un computer e secondo me è ciò che più farà la differenza nel mercato della telefonia mobile, nel quale Apple si accinge ad entrare proprio in questo mese. Un mercato che ha abituato gli utenti, esausti e scontenti, a terminali con guai mai risolti, difetti di progettazione, software aggiornabili solo nei centri assistenza e spesso a pagamento. Le aspettative per l'iPhone non sono solo per le sue indubbie doti ma anche perchè c'è la consapevolezza che forse anche nel settore della telefonia le cose stanno per cambiare.
Per tutelarsi dai guai che qualsiasi componente hardware può purtroppo avere, al di là di eventuali difetti di fabbricazione, Apple offre un'estensione di garanzia a pagamento chiamata AppleCare, che porta a 3 anni la garanzia e il supporto telefonico. Il costo può sembrare elevato, ma basta dover richiedere un solo intervento nell'intera vita del prodotto per aver pareggiato se non risparmiato sul costo della riparazione. Trovate tutte le informazioni sull'AppleCare sullo Store Apple.
Apple Care … mai nome fu più azzeccato !