In Italia vi è un gran numero di operatori alternativi a Telecom in difficoltà economiche, sia per una gestione avventata che per la situazione in cui sono costretti ad operare, con un mercato distorto dalla realtà Telecom che a loro deve fornire la rete sulla quale basano la propria offerta. La denuncia arriva da Assoprovider, Associazione che raggruppa gran parte degli operatori indipendenti, che sottolinea come il fatto che chi è preposto alla vigilanza, AGCOM e AGCM, rimangono sovente a guardare senza colpo ferire. Secondo Assoprovider è in atto un arretramento nella liberalizzazione del settore delle Comunicazioni, del quale si dovrebbe preoccupare tutta la classe dirigente del paese. Per saperne di più visita il sito Assoprovider .