HSUPA (High Speed Uplink Packet Access), ovvero l'evoluzione dell'evoluzione della rete mobile di ternza generazione (UMTS), è al centro degli investimenti di vari operatori. Dopo le notizie di Vodafone, di cui davamo riscontro settimane fa, adesso è il turno di 3 (h3g), che ha recentemente presentato al Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni quanto intende offrire alla propria clientela in termini di prestazioni e servizi a banda larga.
Partiamo dall'inizio, avrete sentito parlare di HSDPA, o magari avete già acquistato un cellulare compatibile, ma la sigla HSUPA cosa significa ?
La tecnologia HSDPA, su cui si basano le attuali offerte in banda larga mobile dei principali operatori, permette download fino a 3.6 o 7.2 Mbit/s ma rimane limitata in fase di upload, ovvero nell'invio dei dati, ai 384Kbit/s dell'UMTS, e questo costituisce una pesante limitazione nell'era del cosiddetto Web 2.0 in cui il fruitore di internet è oramai anche un fornitore di contenuti e pertanto diventa molto importante la possibilità di avere una connessione il più possibile simmetrica, ovvero che possa offrire prestazioni simili sia in ricezione che in invio.
La tecnologia HSUPA introduce proprio questa caratteristica, riducendo l'asimmetria molto accentuata in tutte le connessioni esistenti fino ad ora.
La presentazione di Tre è avvenuta alla Casa del Jazz di Roma, e sfruttando la rete commerciale di 3 realizzata da Sony Ericsson, azienda leader mondiale nella fornitura di servizi per le telecomunicazioni, ha consentito di raggiungere una velocità di upload fino a 1.4 Mbps.
Tre è leader in Europa dell'UMTS, con oltre 7.2 milioni di clienti, e con questo nuovo sviluppo della propria rete conta di rafforzare la propria posizione nel settore delle telecomunicazioni. La tecnologia HSUPA verrà offerta affiancandosi all'HSDPA che 3 sta implementando a Bergamo, Bologna, Catania, Milano, Napoli, Roma, Torino e nei principali aeroporti nazionali.
Scendendo più nei dettagli, l’HSUPA permette di inviare un filmato di 3 minuti girato con il
videofonino in soli 1,7 minuti, contro i 37 minuti di un terminale UMTS
e gli oltre 75 minuti di un telefonino GPRS di ultima generazione, la svolta tecnologica è quindi evidente.
Durante la dimostrazione “live” al Ministro Paolo Gentiloni,
sono stati pubblicati sul Web e trasmessi sui Tivufonini DVB-H
contenuti multimediali realizzati durante l’evento stesso, utilizzando
l’approccio tipico del “Citizen Journalism”, nuova frontiera della
comunicazione in cui i cittadini giocano un ruolo attivo nel processo
di raccolta, registrazione, analisi e diffusione delle notizie e
dell’informazione.
Veniamo alle dichiarazioni dei responsabili delle aziende coinvolte.
L' Amministratore Delegato di Ericsson, Cesare Avenia, ha dichiarato:
“Sono orgoglioso di partecipare oggi, insieme a 3 Italia, alla
presentazione dell’HSUPA. Questa è per Ericsson una nuova occasione per
testimoniare l’indiscussa leadership in un mercato dinamico e in rapida
crescita come quello del broadband mobile. Delle 118 reti HSUPA live nel
mondo, Ericsson ne ha realizzate 57, 14 soltanto dall'inizio dell'anno. La
larga banda mobile è ormai una realtà che permette ai consumatori di
accedere a Internet browsing, videoconferenza e scambio dati in
mobilità con sempre maggior qualità”.
L'Amministratore Delegato di 3 Italia, Vincenzo Novari, ha dichiarato:
“Con la presentazione dell’HSUPA, 3 Italia mantiene la propria
leadership nell’innovazione e nella promozione dello sviluppo della
banda larga mobile in Italia. L’aumento di prestazioni della nostra
rete procede in parallelo con il boom che sta facendo registrare il
traffico dati, quintuplicato in meno di 6 mesi e aumentato di 18 volte
rispetto a giugno 2006, per arrivare a circa 3 Terabyte trasportati al
giorno. Nella stessa direzione va il recente lancio di X-Series, il
servizio che porta il meglio di Internet in mobilità e che vede già
circa mezzo milione di clienti 3 utilizzare il browser WWW3 per
navigare in Internet con il Videofonino, con un milione di ricerche su
Google, in mobilità, ogni giorno”.
Siamo estremamente contenti che la situazione tecnologica si stia evolvendo, ma non possiamo fare a meno di sottolineare che a fronte delle nuove tecnologie presentate in pompa magna durate grandi eventi mediatici, esistono vaste zone del territorio che devono combattere ancora con assenza di segnale GPRS, cadute di linea e insufficienza di banda che rendono difficoltoso anche il solo scaricamento della posta elettronica, e chi è appena tornato da un periodo di ferie lontano dai grossi centri abitati, come il sottoscritto, sa bene che la riduzione del digital divide è la vera sfida alla quale probabilmente anche l'HSUPA rischia di soccombere.
Fonte: Cellman