WiMax – Presentato il bando di gara per le frequenze

wimax_235.gifE alla fine è arrivato … ci riferiamo al tanto atteso bando di gara per l'assegnazione delle licenze WiMax, tecnologia che promette la riduzione del cosiddetto "digital divide".  Si tratta di 35 licenze per l'uso della banda 3,4-3,6 Ghz, suddivise per aree geografiche, per una base d'asta complessiva di 45 milioni di euro. Vediamo alcuni dettagli …

La procedura scelta dal Ministero delle Comunicazioni, conseguente alla delibera AGCOM pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 del 13 giugno 2007, prevede che siano rilasciati 3 diritti d’uso complessivi delle frequenze disponibili nella banda 3.4 – 3.6 GHz, indicati come Blocco A, Blocco B e Blocco C, ciascuno di ampiezza frequenziale pari a 2×21 MHz.

Di tali diritti d’uso, 2 (Blocco A e Blocco B) sono rilasciabili per aree di estensione geografica macroregionale, mentre 1 diritto d’uso (Blocco C) è rilasciabile a livello regionale (con suddivisione provinciale nel caso delle Province Autonome di Trento e Bolzano).

Le macroregioni relative ai Blocchi A e B individuate sono 7, per un totale di 14 licenze:
– Lombardia, Province Autonome di Trento e Bolzano
– Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Toscana
– Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche
– Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise
– Campania, Puglia, Basilicata, Calabria
– Sicilia
– Sardegna

Per il Blocco C verrà rilasciata 1 licenza per ciascuna regione, tranne l'eccezione delle province autonome, per un totale di 21 licenze.

Ad uno stesso soggetto può essere rilasciato un solo diritto d'uso per ciascuna Macroregione.
Il blocco C è riservato in maniera prioritaria a soggetti che non dispongano direttamente di licenze di telefonia mobile UMTS.
 
I diritti d’uso delle frequenze di gara hanno una durata di 15 anni a partire dalla data di rilascio, sono rinnovabili e non possono essere ceduti a terzi senza la preventiva autorizzazione del Ministero.

La gara ha un calendario ben preciso, vediamolo:
– pubblicazione del bando di gara su G.U.C.E. e G.U.R.I.;
– entro 45 giorni da tale pubblicazione, presentazione delle domande di partecipazione;
– entro 15 giorni valutazione delle domande da parte del Ministero e comunicazione dell’elenco dei soggetti ammessi alla gara.
– entro i successivi 30 giorni presentazione delle offerte da parte dei soggetti ammessi alla gara.

Come noterete, calendario alla mano, siamo già all'inizio del 2008 per il completamento delle varie fasi che dovranno portare all'effettiva assegnazione delle licenze d'uso.

Trascorsi i 30 mesi dal rilascio del diritto d’uso, gli aggiudicatari che non utilizzino completamente le frequenze assegnate, sono tenuti a soddisfare richieste di soggetti terzi di accesso alle frequenze stesse, sulla base di negoziazione commerciale.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina del sito del Ministero delle Comunicazioni.
 

 


 

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