Quest’anno, complice la pandemia e la DAD (Didattica A Distanza), si è fatto un largo uso delle piattaforme informatiche sviluppate ad hoc. Tra queste Google Classroom, che introduce adesso i Rapporti sull’originalità, ovvero uno strumento al servizio del insegnanti, utile a scoprire se un compito consegnato è autentico oppure il risultato di un plagio o di un copia-incolla da altre fonti.
Scrive Google:
Tu e i tuoi studenti potete utilizzare i rapporti sull’originalità per verificare l’autenticità di un lavoro. Quando esegui un rapporto, il file di Documenti Google di uno studente viene confrontato con pagine Web e libri su Internet. Il rapporto fornisce link alle fonti rilevate e segnala le eventuali citazioni omesse.
Il servizio di Google prende in esame anche i simboli provenienti da alfabeti e sistemi di scrittura differenti. In questo modo anche nel caso gli studenti sostituiscano certi caratteri con simboli solo visivamente simili, come può essere la lettera “a” al posto del greco “⍺” o del cirillico “α”, il docente riceve un avviso e può procedere a una revisione.
La funzionalità è riservata agli insegnanti, che possono usufruirne attivando i Rapporti sull’originalità di Classroom seguendo la relativa guida.
Serviranno circa due settimane perché la distribuzione della nuova funzione possa arrivare raggiungere tutti gli utenti con account G Suite for Education, Enterprise for Education e Classroom.
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