E’ stata pubblicata sull’App Store di Apple e sul Google Play di Android l’app IO, che promette ai cittadini di interagire facilmente con diverse Pubbliche Amministrazioni, locali o nazionali, raccogliendo tutti i loro servizi, comunicazioni, pagamenti e documenti in un’unica app, in modo sicuro e sempre a portata di mano.
L’app è arrivata in sordina, senza grandi annunci, lo scorso sabato.
IO, l’app che promette al cittadino, ad esempio, di iscrivere i figli a scuola, pagare una multa o il bollo, ricevere i risultati di un esame clinico, prenotare la carta d’identità elettronica, senza fare più file, inutili carte e perdite di tempo.
Il progetto, avviato il 22 maggio del 2018 ed annunciato da un post su Medium dell’allora commissario per l’agenda digitale Diego Piacentini (ex Apple Italia), si sapeva che sarebbe stato lungo da mettere in pratica e concretizzare. Lo stesso Piacentini lo raccontava attraverso una storia ambientata in un idilliaco 2022, hanno in cui tutto il sistema a regime avrebbe permesso tutta l’efficienza digitale sopra descritta.
In realtà siamo a metà di quel percorso, l’app è arrivata, ma di servizi per il cittadino ce ne sono ancora molto pochi:
- L’ACI a livello nazionale, per pagare il bollo auto e avere informazioni sul certificato di proprietà della propria auto;
I servizi locali alla data odierna toccano una manciata di località e sono piuttosto limitati, vediamoli:
- Città di Torino, per gli avvisi di scadenza IMU, TASI e TARI, l’iscrizione ai nidi d’infanzia, lo Sportello Facile ed i Canon di affitto e locazione;
- Comune di Bagnacavallo per lAnagrafe;
- Comune di Collecchio per i pagamenti dei Servizi scolastici;
- Comune di Felino per i pagamenti dei Servizi scolastici;
- Comune di Garbagnate Milanese per l’iscrizione pre e post scuola ed l’iscrizione al trasporto scolastico;
- Comune di Milano per la scadenza della carta di identità, i Servizi al Cittadino, i Tributi locali e l’Area B;
- Comune di Montechiarugolo per i pagamenti ai Servizi scolastici;
- Comune di Palermo per l’area ZTL e gli avvisi TARI;
- Comune di Ripalta Cremasca per la Mensa scolastica, Minigrest, TARI e CIE;
- Comune di Sala Baganza per i pagamenti dei Servizi scolastici;
- Comune di Valsamoggia per gli Avvisi e i Pagamenti per Servizi scolastici, le Sanzioni al codice della strada ed il Servizio Tributi;
- Roma Capitale con lo Sportello Unico per l’Edilizia Telematico SUET e lo Sportello Unico per le Attività Produttive SUAP.
Il problema non è stato tanto lo sviluppo dell’app, ma la digitalizzazione dei servizi da parte di un’amministrazione pubblica “reticente al cambiamento”. Senza la collaborazione degli uffici e degli Enti preposti la piattaforma resta vuota.
Lo SpiD, ovvero la nostra identità digitale per interagire con l’amministrazione pubblica che esiste dalla primavera del 2016, è stata rilasciata soltanto a sei milioni e trecentomila di soggetti, dato forse da aggiornare con le ultime attivazioni fatte per richiedere all’Inps le indennità Covid-19.
Ciao! Questa è la prima versione di IO, l’app dei servizi pubblici, aperta a tutti i cittadini. Cosa vuol dire? Significa che, come te, chiunque lo desideri potrà installare e iniziare a usare l’app sapendo che evolverà e migliorerà continuamente anche grazie all’esperienza diretta e ai feedback delle persona a cui è destinata. Rendendo IO disponibile per tutti, consentiamo agli enti pubblici di portare progressivamente i propri servizi sull’app e ai cittadini italiani di avere dei servii pubblici nuovi, moderni e centrati sulle proprie esigenze. Scopri le funzioni di IO …
I messaggi
IO ti consente di ricevere comunicazioni da tutte le Pubbliche Amministrazioni italiane, locali e nazionali, di tenere sotto controllo ogni scadenza e, all’occorrenza, effettuare dei pagamenti.
All’arrivo di ogni nuovo messaggio, IO ti informa attraverso una notifica e un inoltro del messaggio sulla tua casella di posta: nella sezione servizi puoi decidere come essere contattato da ciascun servizio.
I pagamenti
IO integra pagoPA per effettuare pagamenti sicuri verso la Pubblica Amministrazione. Se hai già usato pago PA come utente registrato, nella sezione pagamenti potrai vedere lo storico delle transazioni effettuate e le tue carte di credito salvate. Puoi usare la sezione Pagamenti per aggiungere i tuoi metodi di pagamento preferiti, procedere al pagamento di un avviso pagoPA (tramite scansione del codice QR o inserimento manuale del codice IUV) e tenere traccia di tutte le operazioni svolte.
I servizi
Al momento del tuo primo accesso in IO, tutti i servizi disponibili sono attivi. Nella sezione servizi puoi vedere quali sono i servizi locali e nazionali disponibili all’interno dell’app e decidere da quai essere contattato e come. Aggiungi le tue aree geografiche di interesse per essere sempre informato sui nuovi servizi in arrivo nel tuo Comune o nella tua Regione.
Serve aiuto?
Se qualcosa non ti è chiaro durante l’utilizzo dell’app, usa il punto di domanda in alto a destra per leggere approfondimenti e indicazioni utili relative alla sezione in cui ti trovi. Ricorda che i messaggi che IO ti recapita sono inviati direttamente dagli enti pubblici: se i tuoi dubbi riguardano il contenuto di un messaggio, contatta direttamente l’ente che ti ha scritto con gli appositi pulsanti che trovi nel corpo del messaggio o nella scheda del servizio. Se hai un problema e non trovi risposte utili nella pagina di aiuto, contatta il team di IO utilizzando il pulsante con la coccinella (se ti sembra si tratti di un malfunzionamento) o l’icona della chat (per interagire direttamente con la nostra assistenza, in caso di problemi urgenti).
Come partecipare al progetto
IO è un progetto che cresce e migliora giorno dopo giorno grazie al contributo degli utenti. Per questo ti chiediamo, se vorrai, di segnalarci ogni aspetto dal tuo punto di vista migliorabile, utilizzando l’apposita funzione con l’icona a coccinella (per segnalare errori di funzionamento) o la chat (per inviare suggerimenti o commentare la tua esperienza).
IO è un progetto 100% open source. Se sei un designer o uno sviluppatore, puoi contribuire direttamente al design e sviluppo dell’applicazione: visita il sito io.italia.it per trovare più informazioni su come dare il tuo contributo.
Grazie di far parte del progetto IO!