Arrivano i dati di Gartner relativi al mercato italiano dei personal computer per il terzo trimestre 2012; dopo la crescita importante degli ultimi tempi arriva per Apple una forte battuta di arresto: -22% di unità consegnate, ben oltre il -15,4% di calo a livello europeo. Scorpiamo più in dettaglio le cifre e analizzaimo gli scenari in corso …
Partiamo dal dato europeo (Europa occidentale), che vede i personal computer perdere, come dicevamo sopra, il 15,4%.
Il dato nazionale è tutto sommato in linea con quello europeo, con una perdita del 16%, ma le dinamiche in corso dentro a questo dato sono diversificate. Tra i primi produttori Apple e Samsung sono quelle che perdono di più, rispettivamente con -22,5% e -30,5%. Chissà che non sia casuale, le due aziende che stanno raccogliendo i maggiori successi sul mercato smartphone e tablet sono quelle che più perdono nel comparto Personal Computer. In calo, ma con cifre più basse, HD e Asus, che occupano rispettivamente la terza e la seconda posizione del podio. A guidare la classifica è ACER, che segna un dato in forte controtendenza: +10,1%.
Il dato positivo per Apple in questo caso è il mantenimento della posizione in classifica come quarto produttore di computer, con 64.709 unità vendute contro le 83.458 dello stesso trimestre dell’anno precedente, che equivale ad una quota di mercato del 6% contro il 6,5% dello scorso anno.
Nonostante il forte calo italiano, a livello europeo Apple cresce, passando da una quota di mercato del 7,1% al 7,6%, segno che nel nostro paese ci sono fattori interni che determinano questo risultato negativo, primo fra tutti la crisi economica e la forte sfiducia che questa si risolva nel breve termine.
Già nel trimestre precedente (sempre anno su anno) in Italia si era registrato un calo, ma era stato molto più contenuto: -4,8%.
In Europa Occidentale Apple conferma la sesta posizione in classifica, con circa 1 milione di unità vendute. Meno volumi e quota di mercato in crescita, questo perchè gli altri a livello europeo calano in maniera più consistente: -22,2% per HP, -14,6% per ACER, -6,8% per ASUS, -17,1% per DELL. Unico produttore in progresso è LENOVO, che fa un +7,7%.
Tutti i dati sopra riportati NON includono il mercato dei tablet.
Apple è stata certamente penalizzata sul fronte desktop, dove ha pesato un tardivo rinnovamento della gamma iMac, e a livello nazionale potrebbe aver pesato negativamente la cattiva pubblicità originatasi dalle vicende legate alla garanzia di conformità, con la pesante multa inflitta dall’antitrust per una carente comunicazione nei confronti del cliente consumatore.
Maggiori dettagli sul Macity.
“Nonostante il forte calo italiano, a livello europeo Apple cresce, passando da una quota di mercato del 7,1% al 7,6%….” Appunto: in Italia la crisi picchia duro. Ed ancora ne dobbiamo vedere…